Il Dott. Giuseppe Caccamo ci svela che si tratta di un esperto di salute!
Il Medico Olistico è il portavoce di un cambiamento di mentalità e di un approccio al paziente nella sua globalità, considerato nel suo insieme di corpo, mente e spirito.
Il “nuovo” punto di vista della Medicina Olistica
Le persone, per abitudine, hanno sempre considerato la Medicina come una scienza capace di curare un organo malato.
La figura del medico di famiglia è così demandata a tenere le complesse fila della memoria storica di ogni singolo paziente, curando la persona nella sua globalità.
Oggi sono sempre di più i professionisti che si specializzano in medicina olistica, una medicina contemporanea che cambia completamente l’approccio al paziente.
Punta infatti ad attuare strategie di promozione della salute, efficaci nel prevenire l’insorgere di patologie più o meno gravi.
Ma chi è il Medico Olistico?
Il Medico Olistico è colui che, aperto a qualsiasi ramo del sapere umano capace di avere influenze e ricadute sulla salute, conosce in maniera approfondita le persone e le dimensioni che le compongono.
Attraverso i suoi saperi comprende che, una stessa malattia, può essere il frutto di percorsi individuali variabili, con diverse cause biologiche e spirituali.
Attraverso indagini anamnestiche approfondite ricostruisce la storia del paziente, ricercando le cause immateriali e ambientali della patologia.
Insieme a esami strumentali, terapie farmacologiche e interventi chirurgici (quando necessari), elabora una strategia di salute fondata sull’evidenza clinica e la specificità della persona.
Il Medico Olistico è il direttore d’orchestra della nostra salute
Immaginate il Medico Olistico come un direttore d’orchestra che padroneggia i tre strumenti fondamentali della Medicina Olistica.
- Il primo è la visione d’insieme dell’essere umano con la sua componente biologica e quella immateriale.
- Il secondo è la conoscenza della specificità della persona, concepita con un proprio progetto di vita anatomico e spirituale.
- Il terzo strumento del Medico Olistico è la comprensione dell’ambiente di vita e di lavoro che influisce inevitabilmente sulla salute del suo paziente.
La Medicina Olistica rende la vita del paziente una sinfonia
La Medicina Olistica è quindi in grado di comprendere questi tre differenti strumenti e intervenire rendendoli una sinfonia equilibrata.
Come? Facendo capire al paziente che “la vera guarigione è attiva, richiede impegno e protagonismo e si realizza solamente quando ci si mette in ascolto di ciascuna dimensione del proprio essere”. Rivela il Dott. Giuseppe Caccamo, presidente della FIMMG di Ragusa.
“La fede e l’amore possono realmente modificare l’anatomia, la fisiologia e la biologia del corpo umano”.
La Medicina di oggi, di domani e del futuro
Il medico di famiglia, quindi, non deve solo combattere le malattie, ma agire in termini preventivi rafforzando la salute.
“I Medici Olistici, devono considerare l’interdipendenza tra mente, corpo e spirito.
L’obiettivo da raggiungere è la guarigione da qualsiasi malattia che ostacola il benessere psico-fisico e sociale della persona.
La prima consapevolezza da acquisire è che la mente ci fa sani o malati, ci rende tristi o felici, ricchi o poveri” continua Caccamo.
“La Medicina Olistica considera l’essere umano come costituito da tre dimensioni indissolubili ed interdipendenti: biologica, psicologica e sociale. Ognuna influenza le altre due. Bisogna quindi rendere la medicina moderna sempre più umana, più efficiente e rispettosa”
È molto più facile guarire da una malattia per chi ama ed è amato e impiega le proprie energie positive per raggiungere un obiettivo.
Infatti, esiste un legame molto stretto tra il sistema nervoso periferico e nervoso vegetativo, il sistema neuroendocrino e quello immunitario.
Il Medico Olistico è capace di curare, ma è il paziente che ha il compito di guarire
Oggi siamo consapevoli che un certo modo di pensare può cambiare la biologia del corpo umano.
“Il segreto della salute e della longevità è, in parte, nella capacità di mantenere la calma anche nel mezzo di una tempesta.
Non a caso Ippocrate diceva che se l’anima s’ammala consuma anche il corpo, poiché gli organi ubbidiscono ai sentimenti e determinano l’insorgenza di determinate malattie” ricorda il Dott. Caccamo.
“La salute non è un bene gratuito che si può conservare o promuovere senza impegno e sacrificio. Per ammalarsi basta non fare nulla, mentre per restare in buona salute o guarire, è necessario darsi degli obiettivi per vivere. La gioia e i risultati positivi richiedono un grande impegno”.
In fondo, il bisogno di autorealizzazione è inscritto nel DNA umano.
Può essere così raggiunto con un progetto di vita volto alla realizzazione delle proprie capacità, raggiungendo obiettivi di salute personali.
Il Medico Olistico cura le persone malate, non le malattie
“I mali che affliggono la maggior parte dei pazienti, come la sofferenza e le paure, non possono essere eliminati con una pillola. Il Medico Olistico deve curare le persone malate e non le malattie” conclude Caccamo con un pensiero positivo.
“Il riso fa buon sangue, ecco perché è necessario ridere per vivere. I pazienti ottimisti, dotati di fede e speranza, sono quelli che si ammalano meno e vivono comunque meglio. La risata non sempre può aggiungere anni alla vostra vita, ma aggiungerà sicuramente più vita ai vostri anni!”.
Dott. Giuseppe Caccamo, Presidente della FIMMG di Ragusa
Laureato in Medicina e Chirurgia all’università di Catania è iscritto all’Albo Professionale dal 1977.
Ha partecipato a molti corsi di formazione e aggiornamento, conseguendo il titolo di tutor di medicina generale, per la formazione specifica dei tirocinanti.
Ha partecipato al progetto quinquennale “rischio e prevenzione”, organizzato dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri sud.
È iscritto alla SIMG (Società Scientifica Italiana di Medicina Generale) insieme a cui ha organizzato eventi ECM su nuove tematiche.
All’attività professionale ha affiancato anche quella politica, amministrativa e sindacale.
Ha scritto il libro “Come vivere bene oggi”.
Pensionato, è un convinto sostenitore della Medicina Olistica come preziosa eredità per i futuri medici di famiglia.